Il galleggiante è un componente chiave nei livellostati. Utilizza un galleggiante che segue il livello del liquido all’interno di un serbatoio e attiva un sensore reed attraverso il magnete posto al suo interno. Questo principio è ampiamente utilizzato per il controllo del livello in indicatori di livello per serbatoi. Le sonde di livello rilevano la variazione del livello del liquido grazie a un galleggiante con magnete che si muove lungo un tubo. All’interno del tubo è presente una catena di sensori reed, che fornisce un segnale proporzionale alla posizione del galleggiante.
I sensori di livello rilevano la presenza e la quantità di un fluido attraverso diverse tecnologie, come il principio di galleggiamento, la conducibilità elettrica, o metodi capacitivi e ultrasonici. Ad esempio, i sensori di livello a galleggiante sfruttano la variazione di posizione di un elemento flottante per attivare un segnale, mentre i sensori di livello ATEX sono progettati per ambienti a rischio esplosione.
Un livellostato è un dispositivo utilizzato per monitorare e controllare il livello di un liquido all’interno di un serbatoio o di un impianto industriale. Questi strumenti permettono una gestione efficiente dei fluidi in settori come HVAC, Oil & Gas, alimentare e automazione industriale.
Il funzionamento di un trasduttore di pressione si basa sulla conversione della forza esercitata da un fluido su un elemento sensibile, come un elemento piezoresistivo, in un segnale elettrico proporzionale. Questo segnale viene amplificato e trasmesso a un sistema di acquisizione o controllo, dove viene elaborato per ottimizzare il funzionamento dell’impianto. A seconda della tecnologia impiegata, il segnale può essere in uscita analogica o digitale, con possibilità di calibrazione e compensazione termica per garantire la massima precisione in ogni condizione operativa.
Un trasduttore di pressione ha il compito di fornire una misura affidabile e ripetibile della pressione di un fluido all’interno di un impianto. Viene utilizzato per la regolazione di processi industriali, il monitoraggio di impianti critici e la verifica delle condizioni operative di sistemi idraulici, pneumatici e termodinamici.
Nei trasduttori di pressione, la grandezza fisica misurata è la pressione di un fluido, che viene trasformata in un segnale elettrico interpretato da un sistema di controllo o un’unità di acquisizione dati.
I trasduttori sono dispositivi che convertono una grandezza fisica in un segnale elettrico proporzionale, utilizzato per il monitoraggio e il controllo dei parametri di processo. La loro funzione è essenziale in applicazioni industriali dove la precisione della misura influisce direttamente sulle prestazioni del sistema.
Il pressostato interviene quando la pressione del fluido supera o scende al di sotto della soglia preimpostata. Nei pressostati regolabili, il valore di intervento può essere impostato manualmente, mentre nei pressostati elettronici, la soglia può essere configurata digitalmente. L’intervento del pressostato può attivare o disattivare un dispositivo, come una pompa o un compressore, per mantenere la pressione entro i limiti di sicurezza e garantire il corretto funzionamento dell’impianto.
Esistono diversi tipi di pressostati, progettati per adattarsi a specifiche applicazioni industriali. I pressostati meccanici attivano un contatto elettrico tramite una membrana o un pistone quando la pressione raggiunge il valore impostato, trovando impiego in impianti oleodinamici e pneumatici. I pressostati elettronici e pressostati digitali utilizzano sensori avanzati per un controllo più preciso della pressione e offrono un’interfaccia programmabile per la configurazione dei parametri di funzionamento, risultando ideali per applicazioni automatizzate. I pressostati meccanici sono regolabili consentono di modificare il valore di intervento direttamente sul dispositivo tramite viti di regolazione o manopole graduate, adattandosi a impianti idraulici, pressostati per acqua, pressostati per olio e circuiti industriali. I pressostati differenziali misurano la variazione di pressione tra due punti e vengono impiegati per il monitoraggio di filtri e impianti HVAC. Elettrotec è tra i principali produttori di pressostati meccanici e pressostati differenziali, offrendo soluzioni su misura per impianti ad alta precisione e applicazioni complesse.
Se un pressostato non funziona correttamente, l’impianto potrebbe subire malfunzionamenti o danni, a seconda dell’applicazione. Nei sistemi di pompaggio, potrebbe verificarsi un sovraccarico della pressione o un blocco dell’impianto. Nei circuiti oleodinamici o pneumatici, un guasto del pressostato può compromettere la sicurezza, causando un mancato intervento in caso di pressione eccessiva o insufficiente.
Un pressostato è un dispositivo che controlla la pressione di un fluido (liquido o gas) all’interno di un impianto e attiva o disattiva un circuito elettrico al raggiungimento di un valore predefinito. Viene utilizzato per regolare il funzionamento di pompe, compressori e altri sistemi industriali, garantendo sicurezza ed efficienza nel controllo della pressione.
Per collegare il tuo pressostato al circuito elettrico, identifica il modello del tuo pressostato e scarica la scheda tecnica corrispondente dalla sezione dedicata del nostro sito web.
Configurare il tuo pressostato è semplice con le nostre guide dedicate. Per i pressostati con isteresi regolabile, fai riferimento alla nostra guida specifica. Per altri modelli di pressostati, abbiamo una guida completa che ti aiuterà passo dopo passo. Ricorda che è necessario un manometro o un trasduttore di pressione per una regolazione fine.
La bussola in ottone è essenziale per fissare la vite che tiene in posizione il cappuccio di protezione, garantendo sicurezza e stabilità.
Installare il flussostato in posizione orizzontale può influire sulle sue prestazioni. In questa posizione, la forza generata dal peso dell’otturatore viene eliminata, lasciando il compito solo alla molla di compensazione. Questo significa che il flussostato potrebbe attivarsi a portate circa del 20% inferiori rispetto alla scala graduata effettiva. Inoltre, la formazione di calcare o altre incrostazioni potrebbe ostacolare il libero movimento dell’otturatore.
Segui questi semplici passaggi per configurare il tuo interruttore di flusso:
- Posiziona il cursore alla portata massima.
- Imposta la portata del sistema al livello desiderato per l’attivazione del flussostato.
- Sposta lentamente il cursore verso il basso fino a quando l’interruttore non si attiva.
- Riavvia il flusso del sistema e verifica nuovamente l’azione dell’interruttore. Effettua piccoli aggiustamenti spostando il cursore verso l’alto o verso il basso per perfezionare la configurazione.
Se il tuo componente inizia a perdere dopo uno o due anni di normale funzionamento, potrebbe essere dovuto a una membrana forata. In condizioni normali, il fluido non dovrebbe passare attraverso la membrana. Ecco diverse possibili cause del guasto della membrana:
- Fine Vita Meccanica: La membrana potrebbe essersi usurata dopo aver raggiunto il suo limite meccanico di 1.000.000 di cicli.
- Pressione Eccessiva: Operare sotto pressione eccessivamente alta può danneggiare la membrana.
- Fluidi Aggressivi o Corrosivi: L’usura accelerata può verificarsi se il fluido è aggressivo o corrosivo.
- Particelle di Metallo: Le particelle di metallo nel fluido possono causare danni fisici alla membrana.
Questo problema è probabilmente dovuto a una vite di isteresi impostata in modo errato. Per correggere la commutazione, segui i passaggi descritti nella nostra guida.
Se il vostro flussostato elettrico non commuta, considerate le seguenti cause e soluzioni potenziali:
- Fluido Viscoso: Un fluido viscoso tipicamente causa una commutazione precoce, il che significa che si verifica a portate più basse. Prova a utilizzare una molla di compensazione più grande.
- Sensore Bruciato: Il sensore potrebbe essersi bruciato e bloccato nella sua ultima posizione di lavoro, anche se non c’è flusso di fluido.
- Regolazione a Bassa Portata: Se l’interruttore è regolato per basse portate, l’otturatore potrebbe essere ostruito da polvere e sporco. Sposta il cursore su portate più elevate.
- Molla di Compensazione Rotta: Un flusso turbolento potrebbe aver rotto la molla di compensazione. Assicurati che il flussostato operi in posizione verticale e che non vi siano movimenti turbolenti o effetti di colpo d’ariete.
Puoi ottenere i modelli 3D dei nostri prodotti gratuitamente da questo [link]. Si prega di notare che è necessario un account PARTcommunity per accedere ai modelli.
Sì, offriamo opzioni di personalizzazione per i nostri prodotti. Sia tramite marcatura laser che etichette stampate, possiamo aggiungere il tuo logo personalizzato per soddisfare le tue esigenze di branding.
Certamente! Siamo specializzati nella progettazione e produzione di prodotti personalizzati su misura per le tue specifiche uniche. Che tu abbia bisogno di un piccolo lotto o di una produzione più ampia, siamo attrezzati per soddisfare le tue esigenze.
Puoi trovare i certificati e le dichiarazioni più richiesti [qui].
Sì, possiamo aiutarti. Invia una e-mail a Clicca qui per contattarci via email. e includi tutte le informazioni disponibili, come il codice del prodotto, la data dell’ordine, il tipo di certificato e la quantità dell’ordine. Ti invieremo una copia del certificato originale il prima possibile.
Il certificato 3.1 deve essere richiesto prima della produzione. Verrà creato un codice speciale per collegare il lotto di produzione al certificato.
- Corpo: Riceverai il certificato dal produttore.
Membrana, Parti in Plastica, Parti in Gomma, Cappuccio di Protezione: Riceverai un certificato di tipo 2.1 o 2.2.
Secondo la direttiva PED 2014/68/UE, i nostri prodotti sono considerati “accessori a pressione” e sono classificati nella Categoria I.
Sono progettati e fabbricati secondo le buone pratiche ingegneristiche e soddisfano i requisiti essenziali di sicurezza delineati nell’Annex I. Sottoponiamo i nostri prodotti alla valutazione di conformità seguendo il Modulo A – Controllo della produzione interna, come indicato nell’Annex III.
Pertanto, i nostri prodotti possono essere considerati conformi alla direttiva PED. Stiamo preparando una dichiarazione di conformità per confermare ciò.
La funzionalità complessiva del pressostato è la nostra priorità, e le temperature estreme possono influire sulla sua affidabilità e precisione. Sebbene la membrana possa resistere a temperature più alte o più basse, l’intero pressostato potrebbe non funzionare in modo ottimale in queste condizioni. Pertanto, abbiamo stabilito soglie di temperatura per garantire prestazioni coerenti e affidabili del pressostato nel suo insieme.
Il MTTF (Mean Time To Failure) dei nostri prodotti, secondo la norma EN ISO 13849-1, dipende dal loro utilizzo, in particolare dal numero di cicli all’anno.
MTBF (Mean Time Between Failures) = MTTF (Mean Time To Failure) + MTTR (Mean Time To Repair)
Nel nostro caso, il MTTR è trascurabile perché il componente viene tipicamente sostituito in caso di guasto. Il calcolo del MTTF può essere correlato al MTTFd (Mean Time To Dangerous Failure), che indica il tempo medio prima che si verifichi un guasto pericoloso. Per i pressostati, secondo la norma EN ISO 13849-1, la formula è:
MTTFd = B10d / (0.1 * nop)
Dove:
- nop = numero di cicli all’anno
- B10d = numero di cicli fino a quando il 10% dei componenti presenta un guasto pericoloso
Esempio per Pressostati:
- Se la corrente è <20mA, B10d = 1.000.000 cicli.
- Se la corrente è >20mA, B10d = 100.000 cicli.
Per una corrente >20mA: MTTFd = 100.000 / (0.1 * nop) = 10^6 / nop
Il cliente può calcolare il MTTF inserendo il numero di cicli previsti all’anno per la loro applicazione.
Ad esempio, se il pressostato opera una volta al minuto: nop = 1 * 60 * 8 * 220 = 105.600 cicli/anno MTTFd = 10^6 / 105.600 = 9,47 anni.
Esempio per Livellostati:
Per LM1…XIA, considerando le basse tensioni e correnti, stimiamo 10^5 cicli per sicurezza. MTTFd = 100.000 / (0.1 * nop) = 10^6 / nop
Ad esempio, se l’interruttore di livello opera una volta ogni 10 minuti: nop = 1 * 8 * 6 * 220 = 10.560 cicli/anno MTTFd = 10^6 / 10.560 = 94 anni